Due mazzetti di cavolo nero che sostavano in frigo da qualche giorno e sembravano molto tristi, ogni volta che aprivo lo sportello frignavano “prendi me, prendi me!”
Un porro che gridava vendetta
Mezzo panetto di tofu affumicato avanzato da una precedente ricetta
1 “uovo” che ho ottenuto con il sostituto dell’uovo VEGG FAST, ma si può ottenere in svariati modi (semi di lino, semi di chia, farina di ceci, fecola di patate ecc)
Tre cucchiai di pangrattato
Due cucchiai di gondino grattugiato
Aglio e cipolla in polvere, paprika dolce, pizzico di sale e di pepe.
Mezzo cucchiaino di erbe aromatiche secche: salvia, rosmarino, origano, timo ecc…(ho utilizzato una miscela di erbe che preferisco e che preparo riducendole in polvere in un macinacaffé).
Sfiletto e lavo le foglie di cavolo nero, taglio a rondelle e lavo il porro.
In un tegame largo faccio appassire il porro con olio evo, un pizzico di sale e pepe, aggiungo il cavolo nero, faccio insaporire, aggiusto di sale, allungo con un bicchiere di acqua e lascio cuocere a fuoco medio basso e senza coperchio fino a che l’acqua non si è rititata completamente.
Tolgo dal fuoco e mentre intiepidisce taglio a pezzetti il tofu e lo inserisco nel bicchiere del tritatutto insieme a tutto il resto, infine aggiungo cavolo nero e porri tiepidi e trito grossolanamente.
Il composto deve risultare compatto in modo tale da riuscire a dare la forma ai burger, se fosse troppo morbido aggiungo altro pangrattato o fecola di patate.
Formo i burger , li passo prima nel pangrattato poi in padella con poco olio evo e cuocio due minuti circa per lato
E poi… paninazzo, perchè no?
